La forma evolve: non l'Amore
Tra nudità e divino

Ripenso al “senza scopo”, al "senza rimedio" (che serve per esser certi di non avere scopo né aspettativa): è questo, che mi piace della non dualità occidentale e del “c’è già tutto, c’è quello che c’è”. Tocchi qualcosa di Reale nel non dover raggiungere Nulla.
Come fai ad applicarti, cercare, studiare, pensare in termini evolutivi, prenderti responsabilità senza scopo, senza aspettativa di un ritorno?
Bisogna superare la paura dello spreco, bisogna cominciare con piccole azioni non solo gratuite verso l’esterno ma gratuite per noi, cioè portatrici di niente.
Se quello che vogliamo raggiungere è l’amore incondizionato che siamo, e questo è per antonomasia gratuito, come possiamo lavorare su noi stessi sempre con lo scopo di?
Bisogna imparare gesti completamente vani, sprecat