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L'umiltà di accettare il Potere



Ricordare il Potere, accettarlo, ricordare le Comprensioni maturate per Grazia è umiltà. L’umiltà è ciò che siamo, quando non c’è paura.

Ma l’umiltà non è negazione del Potere: questa è falsità. Non accettare il Potere non è umiltà, è obbedire alla mente e alla paura. Così come impugnare il potere: anche questo è falsità.

L’umiltà non è un atto volontario ma anch’essa una maturazione, un avvicinarsi alla profonda natura dell’Essere e di Dio, dell’anima, dello Spirito.

Umiltà, fedeltà, onestà, lealtà: queste qualità devono essere ciò cui la mente si aggancia, ferma, stabile.


“Reclame your power” non significa credere che il potere sia tuo, né cercare di non possederlo: significa il riconoscimento del Potere, non credere a ciò che in noi ne dubita. L’umiltà, come la Fede, l’Alleanza con Dio, è una Grazia. La Madonna fu piena di Potere, ma la consideriamo umile.

Esiste un progressivo avvicinarsi di Umiltà e Potere, essi divengono Uno nella Grazia. Essi sono il Silenzio di Dio e dell'Anima che non rivendicano mai il loro operato, così umili da lasciarci credere sia nostro.

Credo che ci siano due percorsi spirituali:

il primo è quello di chi ha un interesse per la crescita personale e poi via via una certa attrazione per l’aspetto spirituale, ma manca la Chiamata, l’ardore, il magnete. Allora la spiritualità è vista come un aspetto, un attributo all’io psicologico e personale, via via si aumenta la dedizione, magari anche il desiderio, ma è la via della volontà, dello sforzo. Come un pianista che non avendo in questa vita il talento del pianoforte si allena e ottiene anche buoni risultati, ma sta spingendo.


L’altra via è determinata da codici dell’anima, si tratta di esseri che vengono da altre dimensioni o di anime antiche, in ogni caso anime con una Chiamata chiara, forte, ardente, data da una Improvvisa Benedizione o da una Violenta Crisi in cui

non è possibile sottrarsi a cambiamenti di piano esistenziale.

Significa che qualcosa si fa strada e via via anche l’interesse per “stare meglio” non può coprire la sete. In questo caso la via è più veloce perché siamo come “aspirati” da Forze Superiori.


Non è un merito, ma indico questo per invitare ognuno alla totale onestà interiore: innumerevoli volte, vittime di vecchi sensi di inadeguatezza o confronto, queste persone tendono a conformarsi, anche spiritualmente, per esempio al percorso dei primi.

In essi c’è un ardore chiaro, che “sa”, ma non hanno umiltà: hanno modestia, paura. Ma non hanno l’umiltà di credere completamente al Dono e a ciò che il Cuore indica.

Be naked. Faithful to Truth.

Maddalena

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