Nel nudo vivere senza qualcuno da mantenere, il cuore può finalmente danzare. Danzare per la Vita e per Dio.

Potete investire energie per guadagnarvi un amore che già siete, oppure, invece, imparare ad accettare che l’amore non se n’è mai andato

Non usare le pratiche come muri. Impara il vento di essere non tuo. È il vento, che loda dio. E a lui ritorna. Perché è sempre stato suo

Se a cercare di rendervi umili state rifiutando una scintilla che incendia dentro, allora questo, sarebbe il vero torto.

Quando spingi così oltre l'inaccettabile alla mente egoica, accade il miracolo della Vita. Nessuno scopo. Nessun rimedio. Nessun premio

La pace è fuori dall'io. Tutto è possibile, ma nulla è per l'io o finché l'io pretenderà di essere protagonista.

Qualcosa finisce e basta. Cominci a intuire che le morti non sono più per vedere più cielo, ma per smettere chi lo guarda.

L’amore è l’oceano in cui, nuotando ignari, imploravamo bottiglie d’acqua.

Perché vi arrabbiate? Ogni volta che vi indignate per ciò che accade nel mondo, sottraete due forze buone: la prima è la compassione, la...

Quello che succede è che a quel punto non solo sei in pace perché hai smesso di dibatterti, ma il miracolo intrinseco del vivere emerge.

Lasciando cadere tutto, inclusa l’attitudine, ci troviamo spalancati in una terra che brulica di sé stessa e danza per Dio

Il Silenzio non è più un rifugio interiore. Sei un campo aperto e il sentire è inevitabile, ma scopri anche, con sorpresa, che non c’è paura

È tutto nella testa, l’enorme frastuono. Resta il silenzio. E nel silenzio fluttua il dolore. Non c’è nessuno, però. Solo fantasmi.

Fate meno domande. Fate silenzio. Ogni risposta verrà da lì, con tempi e modi che non sono quelli mentali

Rinuncia a tutti i me in un colpo solo. Non trattenere alcun io e sarai libera da tutti gli io. E quando tornano, rinnova la rinuncia....

Quando l'anelito al divino diventa totalizzante giralo orizzontalmente, per ampiezza, sii dio in dio, in ogni cosa. Portalo nei gesti comuni

Non sai come relazionarti a nessuno, nemmeno ai figli. Soffri, ti senti in colpa. Onora la perdita: è segno di identità che non riescono più

Non puoi avere l’infinito se ti ostini a volerlo barattare col finito. Salirà come un desiderio ineluttabile di essere quello stesso cosmo

"Toglierti" = spostare l’attenzione dal senso compatto di essere “te” e vivere senza di esso.

Un giorno comincerai ad accettare che la Vita ti vive. E tra “Vita” e “ti” non passa nemmeno un atomo. Quello che passa è solo il tuo...